Riflessioni sulla toelettatura del cocker spaniel inglese

 

In questi anni ho avuto modo di vedere e toelettare tanti cocker e ho fatto alcune considerazioni.

 

Innanzitutto penso che i problemi che si creano al pelo del cane vanno attribuiti a due categorie di persone ben precise: i toelettatori e i proprietari.

 

*I toelettatori professionali*

 

La toelettatura del cocker inglese non e' difficile rispetto a quella di altre razze a patto ovviamente che si conosca almeno a grandi linee lo standard.

Ecco perche' la domanda che sempre mi pongo quando mi portano alcuni cani e':

Ma perche' i toelettatori non imparano a farli?”.

Sì, perche' quello che non capisco e' proprio questo: perche' se sanno usare le forbici meglio di me, perche' se hanno attrezzature migliori delle mie e perche' se hanno la possibilità di apprendere manualità su tante razze.....perche' non imparano due o tre cosine per fare discretamente un cocker inglese?

La domanda al momento non otterrà risposta se non solo in parte. Infatti amici mi hanno informata che in alcuni corsi per toelettatori “professionali” si insegna a rasare il cocker sulla schiena...i più bravi, i primi della classe, lo strippano come uno schnauzer o un bassotto a pelo duro...il risultato e' comunque un pelo rovinato, sfibrato, lanoso, ben lontano dal pelo “serico” citato nello standard di razza.

La cosa che raccomando ai nuovi proprietari dei miei cuccioli e' proprio quella di non far rasare mai i loro cuccioli sulla schiena....meglio un cocker naturale che uno tosato per anni.

Io posso comprendere che non si possa pretendere da un toelettatore che conosca tutti gli standard,

e che dedichi più di un certo tempo per ogni cane, ma almeno posso pretendere che il pelo del cane non venga rovinato!

Sul mio sito ho pubblicato alcune foto di cani che sono arrivati da me in condizioni pessime. Io il miracolo non posso farlo come non può farlo chiunque altro, ma almeno cerco di ridare dignità a cagnolini che nella maggior parte dei casi non sono neanche brutti, se fatti correttamente.

 

*I proprietari*

 

Il “problema proprietari” non va sottovalutato nella creazione dei “mostri” che ogni tanto si vedono in giro al guinzaglio.

Per prima cosa i detentori di cani devono comprendere una cosa: il toelettatore non può fare miracoli!

Non si può pretendere di portare un cane con i peli annodati ed infeltriti da mesi e pensare che magicamente questi spariscano ed il cocker diventi come un cane da esposizione.

La cura che il proprietario deve avere a casa per il suo cane non viene sostituita dalle due o tre rasature annuali che si fanno fare.

Perciò mi sento di invitare tutti a riflettere: il cane non si spazzola da solo, non e' autopulente!

Per chi non ha tempo di spazzolare il cane la soluzione e' portarlo mensilmente in toelettaura, ma anche in questo caso il risultato dipende dal cane stesso.

Se e' un soggetto con un pelo corretto, che fa pochi nodi e non e' un cane ipertricotico il risultato sarà gradevole alla vista; diversamente se e' un soggetto ipertricotico o con pelo scorretto allora il risultato potrà essere variabile.

Altro grave problema che creano i proprietari deriva dalla convinzione che, rasando il pelo, il cane stia più fresco.

Purtroppo mi dispiace infrangere uno dei dogmi fondamentali che sostenevano il vostro essere convinti di fare del bene al vostro amico quadrupede: la rasatura della schiena non fa stare meglio un cocker inglese.

Il cocker va slanato sulla schiena. Una volta fatta questa operazione l'aria riuscirà ad arrivare alla cute rinfrescandola ed il pelo la proteggerà dai raggi solari.

Questa e' l'unica cosa che dovete capire...tutto il resto poi sarà una conseguenza: no nodi, no rasatura, no miracoli.

 

Queste sono alcune riflessioni.

Non avevo voglia di scrivere come si toeletta un cocker. Troverete queste informazioni su tanti siti. Tutti vi spiegheranno come fare ma pochi di voi metteranno in pratica quelle nozioni per svariati motivi.

Ai nuovi proprietari sono sempre ben felice di spiegare a grandi linee come mantenere un buon pelo. Non e' necessario avere al guinzaglio un cocker toelettato per la mondiale, basta che sia ordinato ed in salute e la salute passa anche per una corretta gestione del pelo.

Per gli altri sono a disposizione per parlare di come si esegue una toelettatura secondo lo standard.

                       

                            Federica